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Proiezione di “Le avventure di Marco Polo” di Emanuele Luzzati con Carlo Montanaro


  • Area Proiezioni 30 Via Forte Marghera Venezia, Veneto, 30173 Italia (mappa)

La Fabbrica del Vedere, Archivio Carlo Montanaro E l’Associazione culturale FEMS du Cinéma presentano:

Le avventure di Marco Polo, di Emanuele Luzzati e Giulio Gianini, testi di Donatella Ziliotto, voce narrante di Giulio Bosetti; Italia, produzione Rai, 1971, 3 puntate per un totale di 35 minuti.

  • Sabato 4 maggio 18<19 - AREA PROIEZIONI FORTE MARGHERA

  • Domenica 5 maggio 18<19 - AREA PROIEZIONI FORTE MARGHERA

Le avventure di Marco Polo

Si ringrazia la Rai Direzione Teche per aver gentilmente fornito il materiale filmato e la Cineteca di Milano per il supporto.

Ancora oggi mi piacerebbe tanto fare un viaggio come quello di Marco Polo, ma ora è troppo tardi… ho sempre ammirato in lui l’aver fatto cose incredibili uscendone sempre indenne, Marco Polo è una figura felice, persino in prigione poteva dettare a Rustichello le sue avventure, e sempre con leggerezza. Lo
sento poi molto vicino quando passo, a pochi minuti da casa mia, a Genova, davanti a Palazzo Ducale, proprio là dov’era prigioniero e lo sento tangibile.
Per Marco Polo anche le cose più terrificanti sono state vissute come una
favola, le sue avventure sono senza drammi, senza mai paura. Un’altra cosa che mi ha sempre affascinato è come potesse comunicare in tutte quelle lingue… che straordinario viaggiatore è stato…
— Emanuele Luzzati

La storia dietro i corti “ Le avventure di Marco Polo”

Nei primi anni Settanta, la fama di Gianini e Luzzati prosperava presso un pubblico sempre più vasto. Dopo oltre vent'anni di collaborazioni intense, la coppia aveva collezionato una moltitudine di premi internazionali, tra cui un Premio Speciale al Festival di Annecy, un Nastro d’Argento a Venezia e due Nomination all’Oscar a Hollywood. La capacità produttiva dello studio di Roma, a Via Nicotera 26, era costituita sostanzialmente da loro due e nei momenti febbrili, da uno o due collaboratori.

Per Gianini, l’animazione era diventata un lavoro a tempo pieno, lo studio era piccolo e così trasferirono l'attività nel più ampio appartamento di un villino anni Venti (Via Pimentel, 2). Qui prende vita, nel 1971, il loro primo lavoro su commissione della Rai: Le Avvenure di Marco Polo, film televisivo in tre parti, con testo di Donatella Ziliotto, giovane autrice e futura promotrice di fiabe per bambini. Questa loro prima commissione pubblica, nel corso del decennio prosegui con altri due titoli, Turandot (1974) e L’augellin Belverde (1975), mentre per Il Flauto magico, Rai acquisì i diritti televisivi in perpetuo per l’Italia.

Per la lunghezza del film, quasi 35 minuti e il budget limitato, Luzzati e Gianini scelsero di ridurre al minimo l’animazione, conferendo comunque un certo dinamismo attraverso frequenti cambi scena e movimenti di macchina. La tecnica si rifaceva alla cosiddetta "limited animation" americana che, negli anni Cinquanta con l'opera di artisti come John Hubley e Gene Deitch, si contrapponeva alla "full animation" disneyana.

Il risultato delle Avventure di Marco Polo è molto diverso dalle loro precedenti produzioni. I ritmi e i tempi del racconto somigliano più all’illustrazione, che non al tipo di film a cui la coppia aveva abituato il pubblico. Analoghi, anche gli esiti delle produzioni realizzate per la Televisione Svizzera Italiana (RTSI) qualche anno dopo: C’erano tre fratelli e La donna serpente del 1979, L’uccello di fuoco e Pulcinella e il pesce magico del 1981.

Il sodalizio artistico e produttivo di Gianini e Luzzati godrà ancora di altri due film su commissione: Jerusalem (1990), quindici minuti introduttivi alla visita del museo storico della città di Gerusalemme, commissionato dal museo stesso, e undici minuti di animazioni per il film biografico di Claudio Abbado dedicato all’iniziazione musicale (La casa dei suoni, 1993).

Poi la collaborazione fra i due andò esaurendo e forse per i postumi negativi della mancata realizzazione di un ambizioso progetto sul teatro d’opera italiano, L’opera buffa (1985), di cui rimangono pochi minuti. Tratto dal film, Le avventure di Marco Polo, qualche anno dopo i disegni di Luzzati diventarono un libro (Il viaggio di Marco Polo, Emme edizioni, 1975), sempre con testo di Ziliotto.

Fonte Rai Trade.


DOVE SIAMO AL FORTE

Mappa del Forte Marghera - Noi siamo al numero 5!

  • Venezia Comics torna nella sua sede elettiva dopo il successo del 2023. Raddoppio delle aree e degli spazi espositivi, China Day dedicato a Marco Polo, area medievale e fantasy e spazio per mostre e conferenze le novità dell’undicesima edizione.

  • Aumenta anche lo spazio dedicato alle proiezioni. La sera dopo le 18 si potrà restare ancora al Forte in collaborazione con le FEMS du Cinema per la proiezione di una serie di cortometraggi dedicati a Venezia o ambientati nella città lagunare. Focus principale delle de giornate sarà sempre Marco Polo, con la presenza del professor Carlo Montanaro che presenterà i rari filmati dedicati all’esploratore veneziano e firmati Emanuele Luzzati.

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8 aprile

Proiezione "Careseekers"

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BANDO CONCORSO DI CORTOMETRAGGI CINEMA BARCH-IN